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lunedì 19 ottobre 2009

PORTOVENERE


Sull’estremo lembo occidentale del Golfo della Spezia si estende il territorio del Comune di Porto Venere, formato da tre paesi, Fezzano, Le Grazie e Porto Venere, e da un piccolo arcipelago che comprende le isole Palmaria, Tino e Tinetto. Il tutto per uno sviluppo costiero di circa 18 Km.Il Borgo di Porto Venere offre panorami e caratteristici scorci. Spiccano gli antichi portali delle case torri che si allineano strette l’una all’altra e variopinte sui carruggi e sulla calata. La Chiesina di San Pietro, arroccata sulla roccia del promontorio è assidua meta di coppie è che vogliono celebrarvi il loro matrimonio. Costruita dai genovesi sui resti di una chiesa paleocristiana, ha subìto il coinvolgimento nelle vicende storiche della cittadina e fu restaurata tra 1929 e il 1934. Nella parte alta del paese si trova la Chiesa di San Lorenzo, eretta dai genovesi quale cattedrale ufficiale della colonia. Nata con facciata romanica, nel corso dei secoli ha subito numerose modifiche nella sua struttura a causa delle travagliate vicende storiche. Il borgo è sovrastato dal Castello Doria, poderosa struttura che rappresenta un mirabile modello d’architettura militare genovese. Le Sale del Castello ospitano importanti eventi espositivi e nell’anfiteatro recentemente costruito vengono allestiti spettacoli teatrali, balletti e concerti.

Escursioni da Porto Venere
In prossimità dell'antica cinta muraria si trova il punto di arrivo (o partenza) del celebre sentiero N° 1 che collega Porto Venere alle Cinque Terre: il sentiero, che si snoda a mezza costa lungo le pendici del Muzzerone e della Castellana, offre panorami unici ed emozioni indimenticabili. Recentemente è stata aperta una deviazione Il sentiero dell'infinito che attraversa antiche cave di marmo portoro e passa nelle vicinanze del Cimitero a strapiombo sul mare che ispirò Cardarelli "o aperti ai venti e all'onde liguri cimiteri". Dal molo prospiciente la palazzata partono inoltre numerosi battelli diretti alle Isole, a Lerici ed alle Cinque Terre.

Isola Palmaria
(Itinerario della Camminata ecologica della Palmaria)

Partenza dal Terrizzo, punto di approdo dei traghetti, verso il Forte Umberto I, o Fortezza del Mare, che ospita mostre, convegni spattacoli. Poco prima del forte la strada si biforca e, svoltando a destra, raggiunge il lato orientale dell’isola, attraverso un sentiero che si snoda in mezzo a ginestre, cisti, orchidee e mirti profumati. La strada raggiunge la Punta della Mariella, poi sovrasta la Grotta del roccio. Da qui incomincia la salita verso il Capo dell’Isola dove si aprono numerose piccole cavità, e poi verso la cima dell’Isola dove si trova il Semaforo ed il Forte Cavour. La discesa porta verso la punta nord-occidentale dell’Isola in prossimità di una nicchia che un tempo ospitava il busto di Re Carlo Alberto. Di fronte si staglia la chiesetta di San Pietro e sullo sfondo si ergono le pareti calcaree di Muzzerone. Il giro dell’Isola si conclude ritornando al Terrizzo.

giovedì 8 ottobre 2009

Hyères (les palmieres)

Cittadina Francese della Regione Alpi-Provenza-Costa Azzurra è nota per le 7000 palme presenti nei suoi giardini,le temperature sono miti in tutte le stagioni dell'anno e le precipitazioni sono piuttosto scarse.
Il 35% del territorio del comune è composto da boschi.
Molto particolare e caratteristico è il mare salato che crea le saline di Hyeres.
Rinomata per i 20km di costa, per le sue spiaggie di sabbia fine e per il fatto che di fronte a lei è situata la famosa isola Porquerolles principale di un arcipelago composto da tre isole che sono raggiungibili dal porto della città (http://www.tlv-tvm.com/).Nel comune è presente anche l'aereoporto da considerare come alternativa all'arrivo con l'auto.

mercoledì 30 settembre 2009

Saint -Raphael


Si tratta di una caratteristica località turistica situata a sud di Nizza e a nord della più famosa Saint-Tropez che dista circa 110 km da confine italiano.
Lungo la costa si possono trovare numerose spiaggie tutte dotate di servizi igienici e doccie che vengono pulite quotidianamente.
Spiaggie di sabbia si alternano a scogli come a voler fare contente tutte le categorie di bagnanti.
Il clima mite è dovuto all'esposizione a sud e alla protezione che si ha a nord dalle alpi Provenzali.
Molto caratteristico è il mercatino del Sabato che si estende per un lungo pezzo di paese,altrettanto caratteristici sono i locali e i negozietti che attraggono centinaia di turisti.

lunedì 28 settembre 2009

Bonassola


Spendida località in provincia della Spezia che si può raggiunegere sia in auto che in treno.
Quest'ultima soluzione è la più indicata in quanto la stazione è collocata in pieno centro ed è ben servita con i regionali da La Spezia e da Genova.
Chi vuole arrivare in auto deve uscire con l'autostrada a Deiva Marina o Carrodano a seconda che venga da Genova o da la Spezia e percorrere,da entrambe le direzioni, all'incirca 20 KM di strada abbastanza tortuosa.
Una volta arrivati in paese sono presenti alcuni posti liberi ed altri a pagamento(più numerosi).
Nel piccolo borgo si rimane incantati dallo splendido scenario tipico della Liguria.
I monti a strapiombo sul mare , una grande spiaggia(in parte attrezzata)composta da pietrine fini e l'acqua limpida completano il quadro di una delle più belle realtà della riviera spezzina.

venerdì 25 settembre 2009

Laghi della Lavagnina


Per arrivare ai Laghi della Lavagnina si deve arrivare ad Ovada cittadina Piemontese a Pochi chilometri da Genova,si prosegue poi per Lerma ed in seguito per Casaleggio Boiro.
Appena entrati in paese si segue l'indicazione per i Laghi,si percorre dapprima una strada asfaltata che in seguito diventa sterrata.Arrivati ai laghi si prosegue a piedi su un sentiero che costeggia tutto il lago;si tratta di una piacevole passeggiata che volendo termina alla fine del lago oppure puo' proseguire verso il fiume ed in seguito verso splendidi laghetti dove volendo ci si puo'bagnare o prendere il sole sulla spiaggia.
Tutto attorno al lago sono presenti splendidi boschi molto conosciuti dai fungaioli genovesi e non,ricordatevi comunque che è necessario fare il cartellino per raccogliere funghi per iformazioni contattare il comune di Casaleggio Boiro( 0143 - 877134 ).

giovedì 17 settembre 2009

Acquario di Genova , Expo ,Tour del Porto , Visita della Lanterna


Acquario di Genova,Tour del Porto e visita della Lanterna

Molto gradevole può essere una giornata passata all'Expo di Genova,qua infatti si possono visitare numerose attrazioni che permettono di passare una giornata intera dal mattino al pomeriggio inoltrato.
Il sottoscritto consiglia di arrivare abbastanza presto per entrare all'acquario appena apre e poterlo visitare così con assoluta tranquillità.Numerose sono le vasche da vedere molto belle quelle dei delfini,degli squali,delle foche dei pinguini e delle razze (queste si possono anche accarezzare a mani nude).
Al termine della visita dell'acquario si può pranzare,numerosi sono i ristoranti e le pizzerie presenti in zona.
Si può inoltre visitare Galata il Museo del Mare o la città dei Bambini quest'ultima previa prenotazione.Per chi lo desidera si può effettuare il tour del porto di genova,numerosi sono i battelli che effettuano questo servizio,una menzione particolare e sicuramente molto più economica è il giro che si può fare con la nave Bus infatti,al prezzo di un normale biglietto del bus, si arriva fino a Pegli dopodichè si può scendere e fare una passeggiata o tornare direttamente in dietro.
Per chi non fosse ancora stanco ci si può recare presso piazzale S.Benigno (si trova nei pressi dell'imbocco dell'autostrada di Genova Ovest conviene chiedere mano a mano che ci si avvicina)e precisamente di fronte alla sede della Mitica Compagnia Unica Fra i Lavoratori delle Merci Varie del porto di Genova e si imbocca una passerella pedonale che percorsa per circa 500 metri ci conduce proprio sotto la lanterna e ci permette di vedere numerose aree del porto .In certi orari ma qui è meglio informarsi si può addirittura salire sulla Lanterna.
Per gli orari di apertura dell'Acquario dei Musei e dei Battelli si rimanda al sito del Comune di Genova o dell'Acquario.

Laghi del Gorzente


LAGHI DEL GORZENTE

Si tratta di una piacevole passeggiata nella natura che ci permette anche di godere un bel panorama.
Si esce con l'autostrada a Genova Bolzaneto, si percorre la statale fino a Genova Pontedecimo e si prosegue per i Piani di Praglia prima però di raggiungerli ( poco dopo il Ristorante da Piccin) si imbocca una deviazione sulla destra.
Se si vuol evitare di percorrere la strada sterrata con l'auto si può posteggiare nello spiazzo antistante la strada e iniziare già da qua la camminata che risulterà così un po' più impegnativa.
L'alternativa è percorrere un tratto di strada sterrata con la macchina e posteggiare appena possibile oppure arrivare dopo qualche chilometro ad un sbarra dopo si deve per forza proseguire a piedi.
A questo punto si possono percorrere due percorsi uno che porta direttamente ai laghi del Gorzente l'altro che conduce prima ad un piccolo rifugio gestito dal C.A.I. Di Bolzaneto da quale si gode di un ottimo panorama e poi ai Laghi.
All'inizio dei due percorsi è comunque presente una mappa che vi permetterà di scegliere il percorso che più preferite.
Si tratta di una gita che comunque prima di intraprendere è sempre meglio approfondire più nei dettagli attraverso cartine o tramite il C.A.I. Di Bolzaneto.

mercoledì 16 settembre 2009

Mari e Monti (Arenzano)


Parco Regionale del Beigua

Partenza ed arrivo ad Arenzano percorso utilizzato quest'anno (12/09/09) per la Mare e Monti km 8.03.
Da Arenzano e precisamente dal Santuario del Bambin di Praga si prosegue verso la grotta di Noè,si toccano in seguito i seguenti punti di riferimento:
Ca Bugioia
Bivio Pruxia
Fonte Brasettu
Riparo Scarpegin ( 514 mt )
Centro ornitologico Vaccà
Curlo
Arenzano Banbin di Praga
Si tratta di un percorso abbastanza impegnativo che però abbiamo fatto con bambini anche molto piccoli ( 3 anni e mezzo ) e che si fa in circa tre ore e mezzo.E' panoramicissimo si può infatti vedere parte del Golfo di Genova lato Punta Chiappa.
Si consiglia di portare acqua anche perchè è presente una sorgente al riparo Scarpegin che non è detto sia sempre attiva.Visto che in cima al monte può essere che la temperatura si abbassi portare una maglia e al limite anche un k-way ...non si sa mai.

Si consiglia comunque di contattare L'ufficio di informazioni turistiche del Comune di Arezano prima di intraprendere qualsiasi gita sia per avere maggiori informazioni sullo stato del percoro sia per avere maggiori e più specifici dettagli www.maremontiarenzano

Shinystat

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